Gli ormoni, in particolare gli estrogeni, giocano un ruolo molto importante nella formazione e nel peggioramento della cellulite. Per capire il perché è bene capire prima di tutto che cos’è la cellulite.
Quando si parla di cellulite la si associa sempre alla parola “ritenzione idrica” ma questi non sono sinonimi. La ritenzione idrica è una delle cause della cellulite, si tratta della ritenzione di liquidi e di tossine negli spazi intercellulari. La prima causa della ritenzione idrica, oltre alla cattiva alimentazione sono gli ormoni femminili, appunto gli estrogeni.
Durante l’arco del mese la concentrazione di estrogeni nel corpo femminile subisce diverse oscillazioni. Prima dell’ovulazione e dopo il ciclo mestruale tendono ad aumentare. A tenere sotto controllo la situazione è un altro ormone, il progesterone. Quando l’equilibrio così formatosi si viene a rompere può presentarsi la cellulite di origine ormonale.
Per quanto riguarda la cellulite, questa è un’infiammazione del tessuto connettivo e adiposo sottocutaneo, la causa principale della cellulite è da ricercare nei problemi di microcircolazione. Quando il microcircolo non funziona bene si ha infatti una stasi di liquidi e tossine, la ritenzione idrica. Si viene quindi a creare la cosiddetta pelle a buccia d’arancia con la presenza di noduli rientranti più o meno evidenti a seconda dello stadio della cellulite.
Ormoni e cellulite: cosa cambia con l’età
La concentrazione ormonale varia non solo nell’arco del mese, ma anche con l’età. Assodato che squilibri ormonali possono portare alla comparsa della cellulite, come capire se questa è di origine ormonale? Sicuramente il dosaggio ormonale può facilitarci il compito ma talvolta è possibile rendersene conto anche da sole.
Se nonostante una dieta equilibrata, un giusto esercizio fisico e un buon apporto d’acqua il problema non regredisce o addirittura peggiora, possiamo supporre che alla base di questo ci siano squilibri ormonali. Ma cosa succede al corpo con il passare degli anni? E in che modo gli ormoni influenzano la formazione della cellulite?
Nel periodo fertile, a causa degli ormoni si verifica un incremento della pressione addominale, ciò causa gonfiori, rallentamento della circolazione e, di conseguenza, stasi di liquidi. Tutto ciò è terreno fertile per l’instaurarsi della cellulite. Un incremento della cellulite può essere dovuto anche a irregolarità del ciclo mestruale. Con il ciclo infatti vengono eliminate tutta una serie di tossine, quando questo ritarda o subisce blocchi, le tossine restano in circolo e possono portare un peggioramento della cellulite. Anche la pillola anticoncezionale, interferendo con la normale produzione di ormoni da parte dell’organismo femminile predispone allo sviluppo di cellulite.
La menopausa, portando ad un arrestamento degli ormoni che generano il ciclo mestruale, è un altro fattore di rischio per lo sviluppo o il peggioramento di questo inestetismo. In genere la menopausa compare intorno ai 50 anni. È però possibile limitare gli effetti deleteri della menopausa sul nostro organismo grazie alla terapia ormonale o alla fitoterapia. La fitoterapia è utile anche nel caso che i problemi ormonali sussistano in età fertile. Vediamo dunque come riequilibrare gli ormoni con l’alimentazione.
Dieta per la cellulite di origine ormonale
Esiste una dieta che rimedi alla cellulite di origine ormonale? Sicuramente ci sono alimenti che possono aiutarci a tenere sotto controllo gli sbalzi ormonali.
Diciamo subito che in caso di cellulite di origine ormonale vanno evitate le diete troppo drastiche. Questo perché quando il nostro corpo “soffre la fame” si stressa e produce cortisolo. L’incremento del cortisolo porta ad un accumulo di grasso sottocutaneo e ad una perdita di tono muscolare.
Anche le diete troppo povere di acidi grassi non vanno bene, in quanto nelle cellule adipose ci sono due tipi di recettori:
-Gli α-2: che riducono il flusso sanguigno e preservano il grasso a scopo energetico
-I ß-2: che stimolano il flusso sanguigno e la lipolisi.
Per diminuire i recettori α-2 bisogna aumentare il consumo di acidi grassi, questo perché il corpo è una macchina perfetta e il grasso una grande risorsa energetica. Se eliminiamo completamente i grassi dalla dieta l’organismo crederà che stiamo attraversando un periodo di “carestia” e si terrà ben strette le riserve di grasso a sfavore del tono muscolare.
Una buona norma è quella di ridurre l’apporto di sale, senza però eliminarlo completamente. Il sodio infatti è necessario alle cellule e se viene completamente rimosso dalla dieta il corpo tenderà a trattenerlo maggiormente per paura di non averne a sufficienza. Risultato? Un peggioramento della cellulite pur avendo fatto grossi sacrifici.
Da limitare sono invece i carboidrati, specie al mattino. Appena svegli infatti la sensibilità insulinica è bassa e dare zuccheri al nostro organismo produce un rapido incremento dell’insulina che si traduce in un incremento degli estrogeni.
Allo stesso modo assumere latticini può portare ad alterazioni ormonali che possono peggiorare la cellulite.
So cosa ti stai chiedendo, si ma quindi? Cosa posso mangiare? L’ideale nei casi di cellulite ormonale è una dieta con un corretto apporto proteico e una diminuzione di carboidrati. Questi devono essere assunti preferibilmente dopo l’esercizio fisico, in modo da portare l’organismo ad utilizzare le proprie riserve.
Esempio di dieta per la cellulite ormonale
A titolo informativo, in quanto le diete andrebbero concordate con il proprio nutrizionista, eccoti l’esempio di una dieta per la cellulite ormonale:
–COLAZIONE: frullato proteico di banana
–SPUNTINO: verdure croccanti
–PRANZO: pollo/tacchino in padella con contorno di melanzane/sedano/carote/finocchio
–SPUNTINO: yogurt magro bianco
–CENA: pollo/tacchino in padella con contorno di melanzane/sedano/carote/finocchio
Le migliori creme per liberarsi della cellulite ormonale
Altri rimedi per la cellulite ormonale includono l’utilizzo di creme anticellulite, ovvero creme arricchite con diversi tipi di nutrienti che aiutano a drenare i liquidi in eccesso, bruciare l’adipe e migliorare la microcircolazione.
–Gel anticellulite Natural Shape: è un gel che si applica mattina e sera, a base di collagene, elastina, centella, rusco, escina e caffeina, vitamina PP, carnitina, acido xeninamico, adipo trap, acido ialuronico e vitamina E. Esplica la sua azione anticellulite impedendo il ristagno di adipe e favorendo il drenaggio dei liquidi.
–Somatoline snellente 7 notti: riduce la formazione di adipe ed elimina quello già formato. L’ingrediente chiave è il”bioslim7-complex” unito al burro di karitè, alle alghe, alla caffeina e all’argilla bianca. È un trattamento ultra-intensivo, la crema si applica la sera prima di andare a letto.
–Fango Geomar all’argilla bianca: bastano 1-2 applicazioni a settimana per avere i primi effetti. Gli ingredienti principali sono gli oligoelementi del Mar Morto, l’argilla bianca, la caffeina, il mirtillo e la vite rossa. Ideale per le pelli sensibili e delicate, ha un tempo di posa di 15 minuti.
–Crema Shiseido Advanced body creator: con speciali polveri soft focus ad azione levigante e elasticizzante. Insieme alla caffeina, al pompelmo, al biancospino, all’escina e al bergamotto svolge azione antinfiammatoria, drenante e lipolitica. Si consiglia l’applicazione della crema mattina e sera, ogni giorno.
–Guam fango gel: le alghe marine guam, le nanosfere lipoattive e la caffeina agiscono direttamente sulle zone adipose, riducendole. Non ha bisogno di risciacquo ed è sufficiente una applicazione al giorno per notare gli effetti anticellulite.
–Ardaraz crema notte rassodante intensiva: ad azione tonificante, rassodante e anticellulite, a base di ingredienti naturali come aloe, fucus, ruscus e caffeina. Si applica la sera prima di coricarsi e si assorbe molto rapidamente.
–Vovees reducto lipogel: grazie alla presenza di glaucina, tea-hydroiodide, pompelmo e caffeina, stimola la lipolisi sciogliendo gli accumuli di grasso. Per poter beneficiare degli effetti in maniera duratura si consigliano 2 applicazioni al giorno.
–Gel Geomar effetto urto: con centella, salvia, escina, caffeina, alghe e oligoelementi del Mar Morto. Rende la pelle elastica, stimola la circolazione, protegge i capillari e contrasta l’accumulo di adipe. È consigliato l’applicazione della crema al mattino e alla sera, spalmandola dal basso verso l’alto.
–Biopoint crema corpo anticellulite e snellente: grazie alla presenza di caffeina e symfit svolge azione lipolitica. L’escina e il guaranà invece aiutano ad eliminare la ritenzione dei liquidi e a rassodare la pelle. È consigliato applicare la crema mattina e sera.
–Collistar crema termale anticellulite: con olio di albicocca e macadamia, ippocastano, edera, caffè, acqua termale e marina e un mix di alghe. Riduce la pelle a buccia d’arancia e i cuscinetti adiposi svolgendo un’azione drenante e lipolitica. È consigliato applicare la crema 2 volte al giorno.
–Crema Bionike defence body: spirulina, caffeina e carnitina contenute in questa crema aiutano la microcircolazione e favoriscono il drenaggio di liquidi. Si consiglia di applicare la crema Bionike mattina e sera.