Stai cercando un prodotto per fare il peeling chimico in casa senza spendere troppo e senza rovinarti la pelle? ti do subito una buona notizia: sei nel posto giusto!
In questa guida tratterò di uno dei prodotti per il peeling più amati del momento: il peeling rosso della The Ordinary.
The Ordinary è un’azienda di prodotti per la pelle e cosmetici nata in Australia, che ha fatto delle formulazioni pure e low-cost il suo punto di forza. The Ordinary AHA 30% + BHA 2% Peeling Solution, questo il nome completo del prodotto, promette risultati incredibili ad un prezzo alla portata di tutti.
Prima di vedere nel dettaglio il peeling rosso The Ordinary a cosa serve e come si usa, vediamo cosa sono gli acidi di cui è composto.
Alfa-idrossiacidi (AHA) e Beta-idrossiacidi (BHA): cosa sono
Gli Alfa-idrossiacidi e Beta-idrossiacidi appartengono alla classe degli idrossiacidi, molecole in grado di aumentare la velocità del rinnovamento cellulare, svolgendo una profonda azione esfoliante.
In particolare, gli Alfa-idrossiacidi (AHA) sono in grado anche di uniformare il tono della pelle e ridurre le rughe. A questa categoria appartiene, ad esempio, l’acido glicolico, che penetra facilmente all’interno della pelle, l’acido lattico, che esplica anche azione idratante, e l’acido tartarico, in grado di illuminare l’incarnato.
I Beta-idrossiacidi (BHA) sono in grado di penetrare nei pori della pelle ed eliminarne le ostruzioni, svolgendo azione antibatterica e antinfiammatoria, contrastando anche brufoli, punti neri e acne. Tra i principali Beta-idrossiacidi c’è l’acido salicilico che ha anche proprietà cheratolitiche e viene utilizzato per trattare anche la psoriasi.
Gli Alfa-idrossiacidi sono indicati, in particolare, per le pelli secche, mentre i Beta-idrossiacidi per le pelli grasse.
Nelle formulazioni cosmetiche contenenti questi acidi è molto importante la loro concentrazione e il pH della soluzione. Per quanto riguarda la concentrazione, quella dei BHA non deve superare il 2%, per quanto riguarda, invece, il pH, questo deve essere abbastanza basso da permettere agli acidi di penetrare nella pelle. In generale, un pH inferiore a 4 è in grado di garantire una buona efficacia del prodotto.
Gli Alfa-idrossiacidi (AHA) presenti all’interno del Peeling chimico rosso The Ordinary hanno una concentrazione del 30%, mentre i Beta-idrossiacidi (BHA) del 2%. Il pH del peeling solution The Ordinary è di 3.5.
Andiamo a vedere più nel dettaglio di che prodotto si tratta e a cosa serve.
Peeling rosso The Ordinary: a cosa serve
AHA 30 + BHA 2 peeling solution, soluzione esfoliante per il viso della The Ordinary, è un siero di colore rosso e dalla texture densa che promette di eliminare brufoli, punti neri e macchie sul viso, uniformando l’incarnato e rimuovendo le discromie. Il peeling rosso The Ordinary è ideale anche per trattare l’acne ed eliminare i suoi segni dal viso.
Tutto ciò è possibile grazie alla presenza degli Alfa-idrossiacidi (AHA) e dei Beta-idrossiacidi.
Nonostante l’accostamento acido-viso faccia pensare male, questa tipologia di acidi, se utilizzati nel modo corretto, sono del tutto sicuri. Si tratta, infatti, di acidi organici contenuti nella frutta, come l’uva, le mele e gli agrumi, o in alcune tipologie di piante, come la gaulteria.
Gli Alfa-idrossiacidi esfoliano la pelle del viso illuminandola e levigandola, eliminando le cellule morte e favorendo il rinnovamento cellulare. Questi acidi hanno il potere di rimuovere chimicamente gli strati più superficiali della pelle e con essi anche discromie, macchie, piccole cicatrici e rughe sottili.
I Beta-idrossiacidi, invece, sciogliendosi a contatto con gli oli e le sostanze grasse agiscono maggiormente sui brufoli e sui punti neri con una duplice azione. Da un lato disinfiammando la pelle del viso, grazie alla loro forte azione antinfiammatoria, dall’altro contrastando i batteri presenti sul viso, responsabili delle impurità presenti su di esso e dell’acne, grazie all’intensa azione antibatterica.
I risultati si vedono già dopo la prima applicazione ma è nel tempo che il trattamento esplica la sua funzione in toto.
Ogni tipologia di Alfa-idrossiacido o Beta-idrossiacido ha delle caratteristiche proprie, per questo motivo, più che parlare in generale di questi acidi organici, dovremmo trattarli nello specifico e vedere quali di questi sono contenuti all’interno del peeling The Ordinary rosso.
Vediamo la lista completa degli ingredienti di questo prodotto e in che modo agiscono combinati tra loro.
Peeling rosso The Ordinary: ingredienti
Il Peeling rosso AHA + BHA The Ordinary non è composto solo da idrossiacidi, ci sono tutta una serie di altri ingredienti volti a migliorare le caratteristiche del prodotto e la sua tollerabilità. Vediamo l’INCI nel dettaglio e scopriamo di che sostanze si tratta.
The Ordinary BHA + AHA peeling rosso INCI: GLYCOLIC ACID, AQUA (WATER), ALOE BARBADENSIS LEAF WATER, SODIUM HYDROXIDE, DAUCUS CAROTA SATIVA EXTRACT, PROPANEDIOL, COCAMIDOPROPYL DIMETHYLAMINE, SALICYLIC ACID, POTASSIUM CITRATE, LACTIC ACID, TARTARIC ACID, CITRIC ACID, PANTHENOL, SODIUM HYALURONATE CROSSPOLYMER, TASMANNIA LANCEOLATA FRUIT/LEAF EXTRACT, GLYCERIN, PENTYLENE GLYCOL, XANTHAN GUM, POLYSORBATE 20, TRISODIUM ETHYLENEDIAMINE DISUCCINATE, POTASSIUM SORBATE, SODIUM BENZOATE, ETHYLHEXYLGLYCERIN, 1,2-HEXANEDIOL, CAPRYLYL GLYCOL.
Come Alfa-idrossiacidi (AHA) ci sono l’acido glicolico, l’acido lattico, l’acido tartarico e l’acido citrico.
L’acido glicolico è uno dei più potenti idrossiacidi ed è presente in quantità elevate, esfoliante per eccellenza, leviga la pelle, stimola il rinnovamento cellulare e si rivela utile nel trattamento di psoriasi, rosacea, eczemi e verruche.
L’acido lattico, oltre ad avere azione esfoliante ed illuminante, ha proprietà igroscopiche, cioè si lega alle molecole di acqua apportando idratazione alla pelle e prevenendone l’eccessiva secchezza. L’acido tartarico ha proprietà schiarenti, antiossidanti e cheratolitiche, è capace quindi di uniformare il tono dell’incarnato, eliminando le macchie del viso e le discromie, e di legarsi alla cheratina presente negli strati più superficiali della pelle dissolvendola, esercitando una notevole azione esfoliante.
L’acido citrico favorisce la rigenerazione cutanea, alleviando cicatrici e rughe sottili, ed esercita anche azione schiarente e depigmentante, eliminando le macchie sul viso.
Come Beta-idrossiacido (BHA) c’è l’acido salicilico che aiuta a contrastare imperfezioni, brufoli ed acne grazie alla sua azione fungicida, batteriostatica ed antinfiammatoria.
Ci sono poi estratti vegetali come l’acqua di aloe vera, ad azione lenitiva, rinfrescante e con la capacità di accelerare la rigenerazione cellulare. L’estratto di carota nera, ricco di betacarotene, che stimola il rinnovamento cellulare, rivitalizza la pelle ed ha azione elasticizzante, anti-age, nutriente e protettiva. L’estratto di pepe della Tasmania, in grado di ridurre edema e vasodilatazione cutanea, con forti proprietà antiossidanti, antimicrobiche ed antiallergiche.
Altre sostanze importanti presenti nella formulazione del peeling rosso The Ordinary sono il pantenolo, con proprietà lenitive e rigeneranti, la glicerina, con proprietà emollienti, rinfrescanti, decongestionanti, lenitive ed idratanti, e l’acido ialuronico, con proprietà idratanti e rimpolpanti.
L’intera formulazione è pensata per esfoliare la pelle rendendo il trattamento meno irritante possibile, insieme agli acidi, infatti, troviamo molti ingredienti con capacità lenitive, antinfiammatorie, emollienti e rinfrescanti.
Nell’INCI non compaiono, inoltre, siliconi, PEG e oli minerali. Il peeling rosso The Ordinary è completamente vegano, privo di ingredienti di origine animale, e cruelty-free, non testato sugli animali.
La buona riuscita di questo Peeling della The Ordinary dipende dall’uso che se ne fa. Vediamo quindi come usarlo nel modo corretto ed evitare di fare disastri.
The Ordinary Peeling rosso: come si usa
Il peeling rosso The Ordinary ha un utilizzo abbastanza semplice, nonostante la notevole confusione presente sul web. Per quanto il suo utilizzo sia semplice va sempre ricordato, però, che si tratta di un peeling chimico forte, le cui indicazioni vanno seguite alla lettera se si vuole ottenere l’effetto sperato.
Prima di utilizzare il peeling rosso The Ordinary sulla tua pelle, è raccomandato effettuare un test di compatibilità cutanea. Per farlo applica qualche goccia di prodotto nella parte interna dell’avambraccio, lascialo in posa per qualche minuto, 10 al massimo, risciacqua e se entro le 24 ore noti arrossamenti, irritazioni, comparsa di vesciche, bruciore o prurito, non utilizzare il prodotto sul viso.
Il peeling rosso The Ordinary va applicato sulla pelle detersa e ben asciutta. Quindi, per prima cosa lava il viso con un detergente delicato, meglio se formulato solo con ingredienti naturali e ad azione idratante. Come il sapone solido al latte d’asina Dr. Ancient, composto solo da latte d’asina, olio d’oliva, acqua e cenere di quercia. Lo puoi trovare cliccando sul link Dr. Ancient sapone al latte d’asina.
Prima di applicare il peeling rosso è di fondamentale importanza che il viso sia completamente asciutto, in modo che il pH dell’acqua non interferisca con quello della formulazione. Quindi, assicurati di asciugare bene il viso dopo la detersione.
È importante scegliere bene la quantità di prodotto da applicare, io ti consiglio di mettere una goccia sulla fronte, da stendere poi anche sul naso ed una per ogni guancia, da stendere anche sul mento. Quindi un totale di tre gocce per trattamento. Da evitare sempre è la zona del contorno occhi.
Su internet si legge spesso che il peeling rosso The Ordinary può essere effettuato fino a due volte a settimana lasciandolo in posa per 10 minuti massimo. Ciò non significa che il trattamento, specie nelle sue fasi iniziali, deve essere effettuato in questo modo.
È infatti consigliato cominciare con applicazioni meno frequenti, di una volta a settimana, e con tempi di posa più brevi, a partire dai 3-4 minuti e poi gradualmente aumentare tempi di posa e frequenza. Senza mai superare però le due applicazioni a settimana e il tempo di posa di 10 minuti. Quindi, ti consiglio di munirti di pazienza e di un timer.
Non applicare il peeling rosso The Ordinary se ti sei sottoposto ad altri trattamenti esfolianti negli ultimi 15 giorni, se hai esposto la pelle del viso ai raggi UV, sia naturali che artificiali, e se hai effettuato trattamenti di microdermoabrasione, cerette o iniezioni di botulino, collagene o acido ialuronico al viso. Questi trattamenti andrebbero evitati anche nei 15 giorni successivi al peeling.
Data l’interazione del peeling rosso The Ordinary con la luce solare, è raccomandato effettuare il trattamento la sera, in modo che la pelle non rischi di essere esposta ai raggi UV subito dopo.
Ora che sai come usare al meglio e senza rischi il peeling rosso The Ordinary e ogni quanto effettuarlo, vediamo cosa mettere dopo come prodotto per completare il trattamento.
Peeling rosso The Ordinary: cosa mettere dopo?
Subito dopo il peeling rosso The Ordinary, la pelle ha bisogno di essere idratata, lenita e protetta dal sole. Quindi è buona norma applicare una crema idratante i giorni successivi al trattamento, a partire dal giorno stesso, e una crema solare con SPF di 50, per tutta la settimana successiva al trattamento, a partire dal giorno dopo, indipendentemente dalla stagione dell’anno.
Come crema idratante e lenitiva post-peeling ti consiglio la crema gel La Roche-Posay Cicaplast con vitamina B5, glicerina, burro di karité e acqua termale. Formulata appositamente per le pelli irritate da trattamenti chimici. La puoi trovare cliccando sul link La Roche-Posay Cicaplast Baume B5.
Anche l’acido ialuronico può essere utilizzato dopo il peeling rosso The Ordinary. La sua azione idratante e rimpolpante lo rende assolutamente compatibile con questo trattamento. Per andare sul sicuro meglio scegliere il siero all’acido ialuronico 2% arricchito con vitamina B5 The Ordinary. Puoi trovarlo cliccando sul link Hyaluronic Acid 2% + B5 The Ordinary.
Come protezione solare ti consiglio la crema solare SPF 50 La Saponaria, ultra-delicata con filtri fisici ed arricchita con sostanze idratanti, nutrienti e lenitive come il bisabololo, l’acqua di melagrana, l’olio di cocco, l’olio di girasole e la vitamina E. Puoi trovarla cliccando sul link crema solare SPF 50 La Saponaria.
Va invece evitata l’interazione tra il peeling rosso The Ordinary e la niacinamide. Gli Alfa-idrossiacidi e i Beta-idrossiacidi lavorano a pH diversi da quello della niacinamide. Questi due prodotti applicati a distanza di poco tempo andranno quindi a sballare i rispettivi pH. L’azione degli idrossiacidi sarà più blanda e la niacinamide si trasformerà in niacina, che in combinazione con gli acidi potrebbe dar luogo ad irritazioni, pruriti e rossori.
Da evitare è anche la combinazione peeling rosso The Ordinary e vitamina C, sempre per la questione del differente pH. Da questa interazione possono svilupparsi rossori e irritazioni, specie nelle pelli più sensibili. Sia gli AHA sia i BHA, inoltre, diminuiscono l’azione antiossidante della vitamina C.
Altro principio attivo da evitare in combinazione con gli idrossiacidi è il retinolo. La loro interazione può infatti causare desquamazione della pelle ed irritazioni, così come quella con alcuni peptidi.
Se proprio vuoi applicare queste sostanze in combinazione con gli idrossiacidi meglio aspettare un’oretta dal peeling oppure utilizzarle direttamente il giorno successivo. Se decidi di applicarle dopo un’ora dal peeling rosso ricordati di mettere la crema idratante per ultima, in modo da fissare i principi attivi e permettergli di penetrare nella pelle.
Vediamo ora quali sono le controindicazioni e gli effetti indesiderati del peeling rosso The Ordinary.
Peeling rosso The Ordinary: controindicazioni ed effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati più comuni del peeling rosso The Ordinary sono infiammazione ed irritazione al viso, specie nel caso di pelle sensibile. Evitabili se si seguono bene le indicazioni d’uso e si rispettano i tempi di posa.
I tempi di posa e la frequenza d’utilizzo del prodotto vanno modulati anche in base alla tipologia di pelle che si possiede. Le pelli particolarmente sensibili e reattive dovrebbero cominciare il trattamento con tempi di posa molto corti, circa 3 minuti, e ripeterli a distanza meno ravvicinata.
Dopo aver applicato il peeling rosso The Ordinary è possibile avere la sensazione di pelle che brucia o che tira leggermente, ed è considerato un effetto del tutto normale. Se il bruciore dovesse diventare troppo intenso è consigliato risciacquare immediatamente il prodotto con acqua fredda.
Il trattamento esfoliante con il peeling rosso The Ordinary è sconsigliato anche in gravidanza, in quanto non esistono sufficienti studi in merito, e in estate, per evitare che l’esposizione al sole e alle alte temperature irriti la pelle già sensibilizzata dalla procedura. Sconsigliato l’utilizzo del peeling rosso anche in caso di cute lesa e ferite.
Altra controindicazione all’uso del prodotto è l’allergia ad uno degli ingredienti contenuti nel peeling rosso The Ordinary. Particolare attenzione deve essere prestata in caso di allergia all’Aspirina (acido acetilsalicilico). In questo caso bisognerà chiedere parere al proprio medico di fiducia per la presenza nella formulazione dell’acido salicilico.
Come abbiamo già detto, sia due settimane prima che due settimane dopo il trattamento con il peeling rosso The Ordinary è sconsigliato:
–Effettuare altri trattamenti esfolianti, compresi gli scrub.
–Esporre la pelle alla luce UV di lampade solari o naturale.
–Effettuare trattamenti di microdermoabrasione, come il dermaroller.
–Sottoporsi ad iniezioni al viso a base di collagene, botulino o acido ialuronico.
–Praticare epilazione laser al viso o cerette.
Scopriamo ora cosa pensa del peeling rosso The Ordinary chi lo ha provato e quali risultati ha ottenuto.
Peeling rosso The Ordinary: recensioni e pareri
The Ordinary peeling solution AHA 30 + BHA 2 ha ottime recensioni da parte di chi lo ha acquistato. I pareri e le opinioni più ricorrenti riguardano soprattutto il miglioramento delle condizioni della pelle per quanto riguarda i brufoli e le cicatrici dell’acne. Molti clienti vantano anche l’elevato rapporto qualità/prezzo del prodotto e la sua maggiore convenienza rispetto ad altri sieri con caratteristiche simili.
I risultati del peeling rosso The Ordinary sono visibili anche nelle foto del prima e del dopo di chi l’ha testato. Si nota, in particolare, una pelle più levigata, pulita, luminosa ed un tono del viso più omogeneo ed uniforme.
(FOTO VISO PRIMA E DOPO)
In sostanza, il peeling rosso The Ordinary funziona davvero. Già dalla prima applicazione l’aspetto della pelle nel suo complesso migliora ed andando avanti con il trattamento si ottengono risultati straordinari. Dopo un paio di mesi di utilizzo i segni dell’acne sono praticamente spariti, le imperfezioni scomparse e le dimensioni dei pori ridotte. È però necessaria una certa costanza e rispettare la frequenza di applicazione.
Scopriamo ora dove acquistare il peeling rosso The Ordinary e qual è il suo prezzo.
Dove acquistare il Peeling rosso The Ordinary? Quanto costa?
I negozi fisici The Ordinary non sono presenti in Italia, esistono, tuttavia, dei rivenditori che potrebbero avere alcuni prodotti della linea. Il modo più semplice per acquistare il peeling rosso della The Ordinary, però, è su e-commerce come Amazon o su Douglas. Attenzione ad approdare su siti poco riconosciuti, potresti incappare in spiacevoli truffe.
Il prezzo del peeling rosso The Ordinary è davvero super accessibile e in media viene venduto a circa 10 euro per 30 ml. Il peeling rosso The Ordinary ha un PAO (Period After Opening) di 12 mesi, acquistando la confezione da 30 ml sarai certa di non sprecare questo siero e non buttarlo se non quando sarà completamente terminato.
Puoi acquistare The Ordinary peeling solution AHA 30 + BHA 2 nel formato da 30 ml al miglior prezzo e in modo del tutto sicuro cliccando sul link The Ordinary AHA 30% + BHA 2% Peeling Solution.
Se sei interessata ad altri prodotti della linea Peeling The Ordinary ti consiglio di leggere la nostra guida in merito al peeling The Ordinary all’acido glicolico cliccando sul link acido glicolico The Ordinary. (LINK)
